Storia
È un olio noto fin da tempi antichissimi. Fa la sua comparsa nella medicina indiana, come
rilassante.
Anche gli Egizi erano grandi amanti dell’Estratto di Radice di Nardo. Lo consideravano un unguento estremamente lussuoso di cui solo le persone più nobili potevano godere l’uso.
Appare anche nel Cantico dei cantici e nel Vangelo, utilizzato da Maria di Betamia per ungere il corpo di Gesù.
Si stima che il suo valore, anticamente, fosse elevatissimo. Sembra che un flacone da 330 ml al tempo valesse quanto uno schiavo, o quanto lo stipendio di un legionario.
Una pianta, quindi, che sin dall’antichità ha fatto parlare di sé. Grazie alle numerose e benefiche proprietà, è da sempre considerata una pianta dall’altissimo valore.